Termine ultimo per la presentazione delle schede AeDES: 31 marzo 2018

28 Marzo 2018

Scadrà il prossimo 31 marzo 2018, il termine per la presentazione delle schede AeDES e della relativa perizia giurata da parte dei tecnici incaricati della compilazione delle stesse, per gli edifici danneggiati dal sisma. L'inosservanza della scadenza o delle modalità di redazione e presentazione delle schede AeDES, dopo FAST, determina, nel caso sia stato conferito incarico, la cancellazione del professionista inadempiente dall'elenco speciale di cui all'art. 34 del decreto-legge n. 189/2016, il mancato riconoscimento al professionista del compenso per l'attività svolta e l'inammissibilità della domanda di contributo.  Pertanto, i cittadini che non hanno la scheda Aedes entro il termine stabilito, per la quale devono incaricare i professionisti dopo la scheda FAST, non potranno accedere ai fondi della ricostruzione. La scheda Aedes (Agibilità e danno nell'emergenza sismica),  utilizzata a partire dal terremoto umbro-marchigiano del 1997 e in tutti gli eventi sismici successivi, è una scheda per il rilevamento speditivo dei danni, per la definizione di provvedimenti di pronto intervento e per la valutazione dell'agibilità post-sismica di edifici con tipologia strutturale ordinaria (in muratura, in cemento armato o acciaio o legno, intelaiato o a setti) dell'edilizia per abitazioni e/o servizi.  Le schede AeDES, solo per quegli edifici che sono stati dichiarati non utilizzabili a seguito della verifica FAST, individuano il danno secondo i parametri di cui alle lettere A (agibilità dell'edificio), B (inagibilità temporanea in tutto o in parte); C (inagibilità parziale), D (edificio temporaneamente inagibile da rivedere con approfondimento); E (inabilità dell'edificio inutilizzabile in ogni sua parte); F (edificio inagibile per rischio esterno). Insieme alla scheda AeDES i tecnici professionisti devono redigere e consegnare all'Ufficio Speciale della Ricostruzione le perizie giurate insieme ad una esauriente documentazione fotografica e ad una relazione con adeguata giustificazione del nesso di causalità del danno come determinato dagli eventi della sequenza sismica iniziata a far data dal 24 agosto 2016.

Per saperne di più: http://www.sismaumbria2016.it/modulisticaioprofessionista/redigere-sched...

Data: 
Mercoledì, 28 Marzo, 2018