Ricostruzione privata: scadenze al 31 dicembre 2022

22 Dicembre 2022

La ricostruzione post sisma in Centro Italia, alla data del 20 dicembre, i indicata come scadenza per la presentazione dei progetti da parte dei cittadini residenti che tuttora beneficiano del contributo di autonoma sistemazione (CAS)  o dell’alloggio temporaneo nelle SAE, sono state presentate agli Uffici speciali regionali quasi 2.900 richieste di contributo, quasi l’80% di quelle attese, molte delle quali nella forma semplificata concordata con i rappresentanti delle professioni tecniche che dovranno essere completate entro il 15 marzo 2023.

La Cabina di Coordinamento sisma,  nel corso della seduta odierna, ha condiviso l’opportunità di prorogare al 31 dicembre 2022 i termini per presentare la domanda di contributo a ricostruire da parte dei cittadini residenti di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria che siano beneficiari del contributo di autonoma sistemazione o delle soluzioni abitative d’emergenza. Resta valida la possibilità, per questa fascia di popolazione, di presentare il progetto in forma semplificata, da integrare poi entro il 15 marzo 2023, pena la decadenza dello stesso.
La decisione sarà formalizzata nel corso della prossima Cabina convocata per il 30 dicembre, e nasce dalla necessità di agevolare quella parte di cittadini, beneficiari di CAS o SAE, che ancora non è riuscita a presentare il progetto. Si tratta di poco meno di 800 famiglie sui circa 3.700 nuclei familiari assistiti che a ottobre non avevano ancora presentato la richiesta di contributo pur non avendo impedimenti oggettivi.

La Cabina di coordinamento sisma, quindi,  si riunirà il prossimo 30 dicembre per esaminare una serie di importanti provvedimenti, tra cui il nuovo pacchetto di Ordinanze speciali per i Comuni maggiormente colpiti, per una serie di interventi di ricostruzione pubblica particolarmente complessi, e per approvare il nuovo elenco degli interventi sugli edifici di culto.

Fonte: https://bit.ly/3YKcC0U

 

Data: 
Giovedì, 22 Dicembre, 2022