CASTELLUCCIO: LUCE VERDE IN CONFERENZA SPECIALE PER LA RICOSTRUZIONE

30 Marzo 2024

Si è conclusa con indicazioni favorevoli la Conferenza di Servizi Speciale preliminare per la ‘Ricostruzione del Centro Storico di Castelluccio di Norcia’, tenutasi nei giorni scorsi a Norcia  e voluta dalla Regione Umbria -  in particolare, dall’Ufficio Speciale Ricostruzione Umbria - per far sì che i lavori per la ricostruzione di questa importante frazione nursina possano essere avviati entro il mese di maggio p.v.
“Per Castelluccio – ricorda la Presidente e Vice Commissario per la Ricostruzione Donatella Tesei - la Regione Umbria, in accordo con la Struttura del Commissario, il Comune di Norcia e la popolazione locale, ha deciso di sperimentare un importante e innovativo intervento di ricostruzione. Per la prima volta, infatti, verrà realizzata una ricostruzione su piattaforma sismicamente isolata per gli aggregati di origine storica e si procederà unitariamente ad opera della Pubblica Amministrazione, in collaborazione con i privati proprietari degli edifici”.
Il progetto di ricostruzione di Castelluccio è oggetto di due ordinanze commissariali speciali (n. 18/2021 e n.43/2022) che hanno permesso di ricorrere ad un Accordo Quadro secondo modalità semplificate e acceleratorie e a due contratti applicativi. Il primo contratto applicativo – oggetto della Conferenza di Servizi Speciali preliminare - riguarda la progettazione di fattibilità tecnico economica, definitiva ed esecutiva, il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione dei terrazzamenti, sottoservizi, strade principali e secondarie del nucleo abitato di Catelluccio affidato alla SAGI (mandataria).
Nel corso della Conferenza di Servizi Speciale, presieduta dal sub Commissario Fulvio Soccodato, si è parlato anche delle opere di cantierizzazione per limitare al minimo gli impatti e l’uso del suolo; dei flussi di traffico; della minimizzazione del consumo di suolo, dell’impatto acustico e delle emissioni in atmosfera nonché della protezione della falda e delle acque superficiali oltre che degli accertamenti preventivi sugli usi civici. Si è deciso, inoltre, che il cronoprogramma dei lavori dovrà tenere conto anche delle esigenze locali. Per questo è stata prevista una interruzione delle lavorazioni per 14 giorni durante la fioritura del Pian Grande con idonea perimetrazione del cantiere e installazione di sistemi di sicurezza per evitare l’ingresso ai luoghi di cantiere da parte dei non addetti ai lavori.
Le indicazioni e le prescrizioni fornite dai vari enti presenti alla Conferenza di Servizi Speciale preliminare (Regione Umbria, Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Soprintendenza  Archeologica, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, Comune di Norcia, Consorzio delle Comunanze Agrarie, Comunanza di Castelluccio, Valnerina servizi Gas, Valle Umbra Servizi SPA, E-distribuzione SPA etc) consentiranno di sviluppare al meglio il progetto definitivo che, nei prossimi giorni, approderà nella conferenza decisoria per ottenere le autorizzazioni necessarie e dare così il via al primo step dei  lavori ossia alla realizzazione dei terrazzamenti e dei cunicoli tecnologici del nucleo abitato esterno alla piastra con conseguente collaudo finalizzato alla ricostruzone degli edifici nonché il ripristino delle strade princiapli e secondarie.
Tra gli altri, hanno preso parte alla Conferenza di Servizi Speciale preliminare il direttore della Regione Umbria e dell’USR Umbria, ing. Stefano Nodessi Proietti; il Sindaco reggente Giuliano Boccanera;  il dirigente ricostruzione privata USR Umbria  e RUP dell’intervento di Castelluccio, ing. Gianluca Fagotti; il dirigente ricostruzione pubblica dell’USR Umbria ing. Francesco Pes; il responsabile del Comune di Norcia dott. in ing. Maurizio Rotondi; il referente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Paolo Tuccini.

Data: 
Sabato, 30 Marzo, 2024